Questo è per te un giorno particolare,

la tappa iniziale di un percorso che gradualmente ti porterà verso la professione del consulente naturopatico. Il giorno di inizio di un’avventura è sempre un giorno speciale. Il primo giorno di scuola, poi, è un segno importante perché impone un nuovo ritmo di vita, la ripresa di vecchie confidenze, il riemergere di nuovi impegni e responsabilità. La strada che ti attende sarà sicuramente impegnativa, ma ti invitiamo ad affrontarla con entusiasmo e convinzione, certi che studio e cultura sia la migliore forma di crescita e di consapevolezza per il tuo domani.

Abbiamo voluto augurarti un buon cammino: quando si va verso una meta, è molto importante prestare attenzione al cammino. E’ il cammino che ci insegna sempre la maniera migliore di arrivare, ci arricchisce mentre lo percorriamo. Bisogna saper trarre i segreti da quello che siamo abituati a guardare tutti i giorni e che, a causa della routine, non riusciamo a vedere. In questo augurio non poteva mancare una storiella tratta dal libro “Come il fiume che scorre” di Coelho. E una storia che forse conoscete, ma rinnovarla aiuta a rinfrescare la nostra consapevolezza.

Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera ed a un certo punto chiese: “Stai scrivendo la storia di noi?” La nonna sorrise e disse: “In effetti sto scrivendo di te. Tuttavia più importante delle parole è la matita che sto usando. Mi piacerebbe che tu fossi come lei, quando sarai grande”. Il bimbo osservò la matita, ma non vide niente di speciale. “Tutto dipende dal modo in cui guardi le cose. Ci sono 5 qualità in essa che se riuscirai a mantenere, faranno sempre di te un uomo in pace con il mondo”, disse la nonna.

“La prima qualità: tu puoi fare grandi cose ma non devi mai dimenticare che esiste una mano che guida i tuoi passi”.

“La seconda qualità: di quando in quando io devo interrompere ciò che sto scrivendo e usare il temperino. Questo fa sì che la matita soffra un poco ma alla fine sarà più affilata. Pertanto sappi sopportare un po’ di dolore, perché ciò ti renderà una persona migliore”.

“La terza qualità: la matita ci permette di usare sempre una gomma per cancellare gli sbagli. Capisci che correggere qualcosa che abbiamo fatto non è necessariamente un male, ma qualcosa di fondamentale per mantenerci sulla retta via”.

“Quarta qualità: ciò che è davvero importante nella matita non è il legno o la forma esteriore, ma la grafite che è all’interno. Dunque fai sempre attenzione a quello che succede dentro di te”.

“La quinta e ultima qualità: lascia sempre un segno. Ugualmente sappi che tutto ciò che farai nella vita lascerà tracce, quindi cerca di essere conscio e consapevole di ogni singola azione”.

Questi sono i saggi consigli di una nonna al nipote che inizia una strada e questo è ciò che ti vogliamo augurare…

…da qui in poi puoi adottare due atteggiamenti: costruire o piantare.
Se costruisci puoi passare anni impegnato nel tuo compito, ma presto o tardi concluderai quello che stavi facendo. Allora ti fermerai, e resterai lì, limitato dalle tue stesse pareti. Quando finirai la tua costruzione, il tuo obiettivo sarà raggiunto, ma la vita perderà di significato. Invece se sarai tra quelli che piantano, sicuramente soffrirai con le tempeste e le stagioni, e forse non riposerai, ma al contrario di una costruzione, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l’attenzione di te che sei diventato giardiniere, e, nello stesso tempo, ti permette di vivere come in una grande avventura, scoprendo e sperimentando.

Ti auguriamo di essere una matita consapevole e un bravo giardiniere.

Buen Camino

Alice e Salomone